Lettere al Deviatore (1^)

La folta Redazione di Antalgica Poetica (che per ovvi motivi resta riservata nella sua articolatissima composizione: figurano, a vario titolo, profeti, medium, operatori generici dell’occulto, rabdomanti, motosiluranti, alianti, amanti, comparse cinematografiche, rumoristi, ipoudenti, studenti, imprudenti, saccenti, flatulenti, etc etc) ha dato mandato al Deviatore, Mons. Settimo Nonrubare (che sarei io), di dare inizio ad un nuovo format (nuovo ovviamente solo per AntalPo): “Lettere al Deviatore”. Questa nuova offerta ci permette di essere finestra sul Popolo Italiano evitando mediazioni e quindi interpolazioni, riuscendo così a portare all’attenzione delle moltitudini dei nostri lettori i problemi più vari e, perché no, anche variopinti. Si invitano i lettori maggiormante coinvolti nelle tematiche trattate a contribuire con pareri, proposte e consigli.

Riceviamo un’accorata segnalazione dal signor Graziano Nieddu di Oristano e ve la proponiamo con grande piacere. Sottolineiamo che il signor Nieddu premette di essere pienamente solidale con le iniziative portate avanti in questi giorni dai Pastori Sardi (ed anche Antalgica Poetica non può che schierarsi convintamente a sostegno della mobilitazione in corso) ma entra nel dettaglio di un delicato e scabroso problema coniugale, collegato al problema del prezzo del latte ovino. Per questo motivo si consiglia la lettura del post alle centinaia di migliaia di followers adulti, preghiamo invece i minori di pazientare e di leggere il post una volta compiuta la maggiore età. Grazie, SLGC

Caro Deviatore, come saprà sicuramente la Sardegna (ma anche Toscana e Lazio) è teatro di una vasta mobilitazione dei Pastori Sardi a causa della penalizzante dinamica di fissazione del prezzo del latte di pecora che rende economicamente impossibile svolgere la loro professione: sottolineo che solidarizzo con loro e mi associo convintamente alle proteste. In famiglia purtroppo questa grave crisi ha avuto conseguenze di un certo rilievo. Il mio matrimonio, pur fra alti e bassi, ha sempre goduto di ottima salute e giusto otto anni fa abbiamo festeggiato le nozze d’argento, però adesso mi trovo di fronte ad una decisione della moglie che mi lascia decisamente perplesso: lei ha detto che per sostenere le iniziative attualmente in corso si rifiuta di fare la sua parte nell’intimità coniugale assumendo la posizione della pecorina …. gradirei molto avere un suo parere in argomento. Grazie per l’attenzione, Graziano Nieddu