evviva allor quel nostro modo di far cialtrone che annacqua perfin la più trascurabile decisione la più orribil cosa, che è per noi la morte, lascia indifferente il mondo il che certifica la nostra intrinseca importanza Protubia mia, i sospiri profondi nostri d'amor ispirati, le disperatissime lacrime ed anche i baci non sono che il timido interpuntare ignorante di chi aspro si vorrebbe dolce, di chi mortale si vorrebbe eterno ....
