Subconsci, laceranti lutti

	quando tra le braccia ti muore
	un'ideologia in grado di separar
	quasi automaticamente i buoni
	dai cattivi, il dolor ti travolge, e
	fin qui niente di grave, ma ti 
	stravolge anche, e invece qui 
	inizia una gran tragedia tale
	qual una sofferta vedovanza,
	che strappa sorda e riporta 
	l'ex seguace verso l'infanzia: 
	"hai rotto il bel giocattolo che 
	mi risparmiava d'affaticare
	il cervello, m'hai sbriciolato il
	politburo che parlava dall'alto
	di filosofia e per le vie brevi
	distingueva la responsabilità
	tua da quella mia!"

separatezze informi ora per me
del tutto incomprensibili salgono
dal mondo sottostante, rutilanti
e ambigue .... ma io, mai allenato
a ragionare, non capisco quindi 
mi affido al sentimento e mia
guida sono slogan e fotografie,
cambio bandiera ogni settimana
e me la prendo col finocchio e la
puttana .... ma dov'è andato a finir
quel mio bel mondo tant'ordinato
dove il primo che sollevava una
critica subito nel gulag veniva
spedito e rieducato?!