Junghiane nespole
estate decrepita e ormai stanca
che hai donato ortaggi e frutti
siam qui tutti per la tua agonia
grati e fratelli sotto la stessa legge
non è più il tempo di voci al mare
di pelle scura, sandali e magliette,
dagl’alti alberi scendono già foglie
il fresco, la sera, spinge a coprirsi
hai fatto molto e molto regalato,
quanto rosso pomodoro e dolce uva
e peperoni e fichi, tenera riconoscenza
va ad una stagione, madre generosa
molti, nell’angolin di noi più silenzioso,
ci chiediamo timidi se analoga atmosfera
avvolgerà il termine della nostra bella favola
circa i doni che sul tavolo avremo lasciato
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
C’è ancora un mese di buono. Devo ancora andare in ferie. Altro che finita
"Mi piace""Mi piace"
vittimista 😛 😛 😛 ….. notte!! 😉
"Mi piace""Mi piace"