Sic tranzit euphòria mundi
ah, quei tanti giorni spensierati!
mai un’ora stanca o d’ingrata noia
giovani eravamo e sgangherati
e solevi dirti mia cavalla di troia
escursionavamo travestiti
d'adepti ingenuamente bacchici
di stracce ed ampie vesti paludati,
neopenitenziali hippies autarchici
qualche volta ci siamo addormentati
piangendo come cagnolini abbandonati
altre, al tragico risveglio in astinenza,
canne ci siam fumati d’erbe di provenza
poi, come capita, senza una spiegazione,
quel gioco fracassone c’ha stancati:
tu hai detto "passo un attimo in stazione" ….
più ci siam visti e nemmeno salutati
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Occhio a non farvi beccare da quella fascista della Meloni: è capace che se si è in troppi poi son dolori, 😱.
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😀 😀 😀
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