qual'è, mi son chiesto, la carta vincente dei tolstoiani e sono arrivato alla conclusione che sia l'elemento più profondo di ciascuno ovvero la certezza d'essere sicuramente nessuno di quelli con cui ci relazioniamo, dato rassicurante, d'una forza erculea! ma allora?! .... ordinata coi voti di modestia e scivolosità, brilla la virtù della Somiglianza, e non è maschile e forse nemmeno femminile virtù che non basta, manchevole ma sufficiente, sostanza fra tutte la meno certa ma fecondissima, lei è la madre del principio di tutto: il Dubbio
L'essenziale è invisibile e agli occhi e al cuore. Beccarlo è pura questione di culo
Antalgica Poetica 
Il dubbio è un ideale scomodo… certamente e storicamente il più tradito.
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“tradire” fra i suoi significati ha anche quello di tramandare (es. tradizione) – simpatica coincidenza 😉 😀 😀 😀
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Già 😂
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Senza il dubbio non c’è progresso. Bellissimo componimento. ☮️🙏
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caspita, sei categorico ……. indubbiamente categorico 😉 🙂 🙂 🙂
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Oddio, vorrei mettere in dubbio quest’affermazione. 🤣☮️🙏
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😀 😀 😀 😀
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