che il tuo mondo non c’è,
così pensi arrabbiata
tirando contro il muro
un insulso libro di versi ….
eppur nessuno troverai
che pianga la morte dell’inverno
o l’arrivo dei rossi tramonti detesti
siamo timide volpi colpevoli
urticate dalle nostre astuzie
solipsisticamente mai sazie,
e se poi capita d’approfondire
l’intelligenza muta s’attarda
su lesse pietanze d’antan
ripugnanti anche con la mostarda
forse conviene lasciar la pianura
e andar dove la vita è più dura
tra vette aspre o men aspre colline
dov’abbia più senso la fatica,
e la vita valga solo per sé
così che l’unico eventuale incapace
non possa esser che te
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Andiamo tutti “Sette anni in Tibet”, 😁.
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col tablet? 🙂 🙂
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Sì, 😁😁😁. E mentre si fa yoga si butta ogni tanto l’occhio per vedere se è arrivata qualche notifica, 😛
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il pudico termine “notifica” allude ai likes???????!!!!!!!!! 😀 😀
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Sei molto perspicace Deb, 😉… esatto! 😀
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ahi ahi ahi …. speriamo che Allegro non legga altrimenti ti striglia 😀 😀 😀
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Hihihihihi, 🐴. Ehm volevo dire ahahahah. 😁
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