non posso nascondere di potermi definire un esperto di liquidi, e mi fermerei qui senz'andare oltre, ma per compensare mi intratterrei sui solidi: com'è nelle mie magre possibilità e quindi usando un metodo poetico specie per i solidi geometrici a me salta agl'occhi che in genere sian di due specie: i comodi, quasi intuitivi (sfera, cubo, parallelepipedo e retta piramide ....) e gli scomodi, che sono tutti gl'irregolari e dunque, se passeggio lungo un torrente di trovar m'aspetterei solo sassi sferici invece non ce n'è nemmeno uno, sono tutti oblunghi, sfasati a forma d'uovo, confetto e anche di peggio .... però se torno nel centro abitato, allora mi consolo perchè senza fatica constato che siam noi proprio tutti uguali ....
L'essenziale è invisibile e agli occhi e al cuore. Beccarlo è pura questione di culo
Antalgica Poetica 
Allora questa è di nuovo piena di ironia, Torfreno. Sarò cauto.🤭 Di nuovo una poesia interessante.
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oh yes, Hazel……the last line is just irony!!! 😀 😀 😀 😀
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Now, I got it.🤭
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Siamo tutti dei sassi?
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non confondiamo la forma e il contentuto, please!!! 😀 😀 😀 😀
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🤣
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