Altri tempi trovavo quasi intelligente vagare ignaro senza meta lo sguardo fisso all’orizzonte e intensa espression d’asceta poi dedicare qualche ora a calembour e poemetti per un sorriso di signora senza rischio di confetti l’aspre rocce del nonsense, come ardito camoscetto cravatta in cuoio e stivaletto camicia moda con le pinces, padroneggiavo scapestrato, il volgare sol sfiorando sdilinquito e innamorato scimmiottando Marlon Brando